rinviando il nostro incontro

a volte sembra che le circostanze particolari che costellano le nostre vite siano un ostacolo al nostro progredire.

talvolta per esse ci è difficile trovarci assieme, tutti quanti. come il caso/il carma che attualmente ci ha posto davanti al lutto di C. e le necessità che vi sono collegate che gli occuperanno tempo, energia e spazio mentale.
per noi che gli siamo vicini resta l'attesa, la consapevolezza che egli ha lo spitrito per affrontare le intemperie degli affetti perchè di tale spirito non ha mai lesinato di renderci partecipi ogni qualvolta ne abbiamo avuto necessità, e noi speriamo che questa sia l'occasione per temprare maggiormente questo spirito e che esso non si indebolisca.
abbiamo imparato in tutti questi anni che gli ostacoli sparsi sulle nostre vie, hanno costituito quasi sempre un motivo di crescita perquanto essa a volte sia stata dolorosa. abbiamo compreso come essere forti facendoci forza nella forza dell'altro. abbiamo sperimentato che gli ostacoli non ci impediscono di crescere ma piuttosto ci dettano alcune condizioni con cui questo deve avvenire.
e pure l'esperienza ci porta a credere che l'impossibilità di riunirci è solo il rinvio a quel momento che è più adeguato, cresciuto nell'attesa e mutuato dalla nuova esperienza e che solo così potremo essere davvero pronti.