a volte sembra che le circostanze particolari che costellano le nostre vite siano un ostacolo al nostro progredire.
[ È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un'altra prospettiva. ]
John Keating (Robin Williams), in L'attimo fuggente, 1989
John Keating (Robin Williams), in L'attimo fuggente, 1989
LA GRANDE ESTASI DELL'INTAGLIATORE STEINER • 1/5
Die grosse Ekstase des Bildschnitzers Steiner
Un film di Werner Herzog
Con Walter Steiner, Werner Herzog
Germania, 1975
Un documentario su un intagliatore di legno svizzero che si diletta di salto dello sci. Nel 1973 a Obertsdorf, Steiner fece un salto di ben 179 metri, rischiando la morte. L'estasi a cui si riferisce il titolo è proprio quella provata nel volo con lo sci che precede la planata sulla neve.
Un film di Werner Herzog
Con Walter Steiner, Werner Herzog
Germania, 1975
Un documentario su un intagliatore di legno svizzero che si diletta di salto dello sci. Nel 1973 a Obertsdorf, Steiner fece un salto di ben 179 metri, rischiando la morte. L'estasi a cui si riferisce il titolo è proprio quella provata nel volo con lo sci che precede la planata sulla neve.
da Il FARINOTTI
NORTHERN BLVD: # 1
NORTHERN BLVD: # 1: "a northen boulevard mi cha portato cydalia, con la sua macchina gigante targata florida. aveva anche una bandiera americana piccola attaccat..."
NY report # prologo
Le vite non vissute te le trovi tutte qua, in questa città che sa sempre di fumo, vapore e nebbia strana che esce da sotto la terra.
Oggi ero alla 14 st., Union Square. Aspettavo la metro per andare a Brooklyn. Il muro di fronte a me era un misto di ruggine, calcinacci e muffa che scendeva verso il basso. E' come se si stesse sgretolando lentamente, come se perdeva pezzi in un lungo slow motion. Non era male. La decadenza della metropolitana racconta molto di più di quello che si può vedere fuori.
Oggi ero alla 14 st., Union Square. Aspettavo la metro per andare a Brooklyn. Il muro di fronte a me era un misto di ruggine, calcinacci e muffa che scendeva verso il basso. E' come se si stesse sgretolando lentamente, come se perdeva pezzi in un lungo slow motion. Non era male. La decadenza della metropolitana racconta molto di più di quello che si può vedere fuori.
se new york non esiste
caro amico mio,
ogni tanto ripenso a quel viaggio che non ho fatto, quella volta che dovevo andare a NY e le torri sono state ferite, e poi il giorno dopo la compagnia aerea di bandiera della svizzera è fallita.
ogni tanto ripenso a quel viaggio che non ho fatto, quella volta che dovevo andare a NY e le torri sono state ferite, e poi il giorno dopo la compagnia aerea di bandiera della svizzera è fallita.
Il più grande parco eolico in Svizzera
Si trova nel Giura Bernese il più grande impianto del paese. Il parco eolico di Saint Imier, nella regione di Mont Crosin, inaugurato nel 1996, è stato ampliato e a partire dal primo di settembre di quest'anno può contare su 16 turbine a vento. Appena terminato un periodo di test, le pale gireranno a pieno regime producendo 40 milioni di kWh all'anno, che corrispondono al fabbisogno di 12mila abitazioni.
Si tratta, quello messo in opera dalla Juvent SA, di un impianto imponente, costituito da piloni alti 95 metri che sommati alle pale sviluppano un'altezza di 140 metri.
Festival dei Festival - Concorso internazionale videoamatori
Lugano, 8 settembre. La rassegna dei film amatoriali in concorso, proiettati al cinema Lux di Massagno nell'ambito del Festival della Cinematografia di montagna è stata una sorpresa. Il livello tecnico dei videoamatori è certamente apprezzabile, ma ciò che stupisce è anche la capacità di destreggiarsi con questo mezzo espressivo fino ad essere, in alcuni casi, di grande efficacia.
Festival dei Festival - Un volo sull'immenso : Birdman of the Karakoram
La proiezione è pessima: l'immagine vira verso il verde, il suono è sdoppiato provocando una sensazione sgradevole. E' così che ci viene presentato Birdman of the Karakoram di Alun Hughes, girato, nei momenti piu avventurosi, con un senso di nausea, un freddo mai provato, con l'ossigeno che scarseggia, e una totale paura.
Tra Pakistan e Cina si erge la catena montuosa del Karakorum. In una delle sue valli corre la strada asfaltata di confine più alta del mondo: la KKH, la Karoaoram Highway che al passo Khunjerab sta ad una quota di 4693 metri.
Tra Pakistan e Cina si erge la catena montuosa del Karakorum. In una delle sue valli corre la strada asfaltata di confine più alta del mondo: la KKH, la Karoaoram Highway che al passo Khunjerab sta ad una quota di 4693 metri.
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