Ieri, 17 novembre, i morti a Lesbo erano 9. Aspettiamo sera per sapere quanti in questa giornata. Un bollettino quotidiano di perdite umane che non vediamo più, che non riusciamo proprio a guardare. Le persone in fuga da drammi che non siamo capaci ad immaginare neppure ora, dopo i fatti di Parigi, continuano a sperare in una meta pacifica e aperta nei loro confronti.
Noi oggi siamo però in uno stato di lutto e rabbia che rischia di ammorbare il nostro sguardo verso coloro che non hanno colpe, mussulmani o no.